23 agosto 2013

Vari.China 2013

"Vari.China è un piccolo contenitore, 
un flacone che contiene un'arte che è anche un linguaggio. 
Ci sono storie che da questo contenitore non vedono l'ora di uscire".


Ospitata nella ormai tradizionale festa di fine estate Varignana di notte, Vari.China è una nuova e interessantissima iniziativa, un mini festival del fumetto, il primo a Varignana (Bo).

La primissima edizione, quella di quest'anno, inaugura ospitando Monte Battaglia
La mostra, ormai itinerante, si sta facendo sempre più corposa. E se fino a questo momento è rimasta sempre legata ai luoghi in cui è nato il fumetto (tra l'accademia di belle arti di Bologna e Castel del Rio) è giunto il tempo, quindi, di allargare gli orizzonti. E di spostarci, di vallata in vallata! 

Tutte le info nel volantino che allego sotto.
Come sempre, cliccare sull'immagine per ingrandire
L'inaugurazione si terrà quindi giovedì prossimo, 29 agosto, ore 18.30, e io&Simone saremo ovviamente presenti per chiacchiere, dediche e disegni. 
Ma non finisce qui. Saremo a Varignana anche il sabato sera, perché pure noi dobbiamo assolutamente assistere alla leggendaria corsa delle carriole, una gara che ormai ha raggiunto un livello di agonismo e di professionismo superiore, che di anno in anno assegna una coppa alla più forte squadra di spingitori di carriole!

Tipo, l'anno scorso è stato così.

Inutile dire che ci stiamo sbizzarrendo e preparando qualche disegno a tema, stampato a una tiratura limitatissima, numerato e firmato, per celebrare l'evento. 
Ma è una sorpresa, non ditelo a nessuno...
Date giusto una sbirciatina...


Basta così, ci vediamo a Varignana. Lunga vita a Vari.China!

20 agosto 2013

Alternos, vignette


Una piccola carrellata di vignette WIP da Alternos, storia pubblicata nel volume 14 della collana Storia della Sardegna a fumetti, l'Unione Sarda, 2013. 
Testi di Otto Gabos, disegni miei.

È la prima volta che lavorando su di un fumetto mi viene chiesto di usare uno stile realistico. Io ho cercato di andarci più vicino possibile anche se mantenendo il segno sintetico e l'utilizzo di colori piatti che mi appartengono un po' di più. 
Essendo una storia ambientata nella Sardegna di fine XVII secolo, su certi dettagli però non ho potuto barare: i costumi storici e soprattutto i cavalli, il terrore di ogni disegnatore! 
Spero di non aver disegnato troppe scemenze anatomiche equine, ma mi consola il fatto che nemmeno Magnus li sapesse disegnare (pare che nei quadrupedi del suo Texone ci fosse lo zampino di Romanini).











10 agosto 2013

GioMaria, studio dei personaggi

Come anticipato qui, qualche disegno "dietro le quinte".
Comincio con gli studi dei personaggi del fumetto. 
Qui siamo ancora lontani dal risultato finale. Inizialmente infatti avevo pensato di disegnare con uno stile molto sintetico e grottesco. Alla fine poi si è deciso di seguire un'altra direzione e provare con figure meno deformate, più adatte ad un pubblico eterogeneo come quello dell'Unione.